Nel 2023 nell’estremo Oriente la crisi generale dei consumi affossa gli acquisti di vino italiano. L’export del Belpaese si attesta al 10% del mercato in Cina, al 13% in Corea del Sud e al 12% in Giappone: meglio i bianchi dei rossi. Consorzi italiani pronti a mettere in atto nuove strategie verso il Far East, senza lasciarsi andare a eccessivi allarmismi
Secondo i dati ministeriali la raccolta 2023, con volumi al -23,2% sul 2022, è stata la più leggera dal dopoguerra. Clima e peronospora i fattori chiave. Per i Consorzi- si tratta di “performance prevedibili”