MONTEFALCO (PERUGIA) – Numerose attività sold out, grande partecipazione ai laboratori e ai banchi d’assaggio, aumento significativo di turisti e winelover: la 40sima edizione di EnologicaMontefalco si chiude con un bilancio decisamente positivo, facendo registrare un forte interesse verso il tema scelto quest’anno – “Bere Lento” – in omaggio alla filosofia del turismo lento, pienamente integrata nel territorio di Montefalco, tra i luoghi per eccellenza in cui viaggiare slow.
In tantissimi hanno scelto Montefalco come tappa del weekend che si è appena concluso, partecipando alle tante attività programmate in occasione di EnologicaMontefalco, evento che celebra l’eccellenza enologica delle denominazioni Montefalco DOC e DOCG promosso e organizzato da Consorzio Tutela Vini Montefalco, Comune di Montefalco e Associazione Strada del Sagrantino, in collaborazione con il GAL Valle Umbra e Sibillini.
Sold out le visite guidate organizzate da Sistema Museo, quali “20 Minuti con Benozzo”, “Luce d’arte. Appuntamento al buio con Benozzo” e “Montefalco Trek Wine” e particolarmente apprezzati il convegno “Slow Tourism” e il concerto “Canti per brindisi”. In totale al Museo hanno partecipato alle varie iniziative circa 400 persone. Notevole anche la partecipazione di pubblico ai banchi d’assaggio delle 32 cantine partecipanti, alla Taverna del Sagrantino, agli Artigiani del Gusto e all’Isola delle Dolcezze, oltre che alle degustazioni guidate da nomi di rilievo della stampa e del mondo del vino nazionale: Maurizio Dante Filippi (“Mistery Wine”, degustazione di Trebbiano Spoletino ed un “intruso” da scoprire), Antonio Boco (“Invecchiamento lento: la positiva capacità evolutiva del Montefalco Sagrantino Docg”), Gianpaolo Giancabilla (“Il volto bianco di Montefalco”), Jacopo Cossater (verticale di sette annate di Montefalco Rosso Doc), ai cooking show con lo chef Angelo Franchini in collaborazione con Urbani Tartufi, al Cigar Wine Club & Music con l’abbinamento tra Sagrantino DOCG Passito ed i suoi distillati ed il Sigaro Toscano, realizzati in collaborazione con FIS Umbria e la Compagnia Toscana Sigari, alle passeggiate in vigna e tra gli olivi e ai concerti. Molto partecipate anche le attività per i più piccoli – Sagrantino Kids – e “Sagrantino Talk”, spazio riservato a blogger ed influencer del mondo dell’enogastronomia e del turismo, per conoscere da vicino tutte le caratteristiche dell’intera gamma delle denominazioni Montefalco DOC e Montefalco Sagrantino DOCG e scoprirne gli abbinamenti a tavola. Gran finale per “EnologicaMontefalco”, progetto finanziato nell’ambito del PSR 2014-2020/misura 3.2 Regione Umbria, con la Festa della Vendemmia con la sfilata di ben 17 carri alla quale hanno assistito oltre duemila persone.
“L’edizione che si è appena conclusa di EnologicaMontefalco è stata un vero successo per qualità della proposta e per risposta del pubblico – afferma il presidente del Consorzio Tutela Vini Montefalco, Filippo Antonelli – che ha partecipato con entusiasmo alle tante iniziative che componevano il ricchissimo programma. Ne siamo soddisfatti anche in considerazione delle tante peculiarità di quest’edizione che è caduta nel quarantennale del riconoscimento della nostra Doc e in concomitanza con l’inserimento della Doc Spoleto all’interno del nostro Consorzio. Tutto in un momento climaticamente e paesaggisticamente ideale per Montefalco, con una vendemmia che si preannuncia molto buona e in linea con un trend positivo che va sempre più assestandosi e che restituisce l’immagine di un territorio che cresce, i cui vini sono apprezzati non solo per la loro consueta potenza ma anche per un’eleganza stilistica alla quale stiamo lavorando. Inizia da oggi il cammino che ci porterà all’Anteprima nel corso della quale presenteremo l’annata 2016, un’annata fresca, molto bella e molto elegante. La collina di Montefalco, perciò, continua a caratterizzarsi per la varietà delle sue uve che danno vita a vini importanti, sempre più apprezzati ed amati”.
“Enologica Montefalco, che ha raggiunto la 40esima edizione, si è confermata come l’evento più rappresentativo per la promozione dei vini del territorio e dell’enoturismo della denominazione Montefalco DOC e DOCG – afferma Serena Marinelli, Presidente Strada del Sagrantino -. Il tema di questa edizione, “il turismo lento”, ha infatti rappresentato perfettamente quello che è il target del turista che sceglie Montefalco e l’area di produzione del Montefalco Sagrantino DOCG: un turismo esperienziale, fatto di voglia di “gustare” non solo i vini ma l’intero territorio grazie alle attività organizzate. Sono stati registrati sold out già ad inizio evento per i percorsi trekking guidati, le passeggiate per la raccolta delle erbette spontanee in cantina e le attività al Complesso Museale di San Francesco. Grande partecipazione anche alle degustazioni guidate dei giornalisti enogastronomici che hanno presentato i vini delle denominazioni in chiavi di lettura volte a valorizzare anche, ma non solo, il potenziale di invecchiamento di questi vini”.
“Esprimo soddisfazione per il crescente successo della manifestazione – afferma Luigi Titta, sindaco di Montefalco – che quest’anno è stata supportata da tre giorni di bel tempo, un clima che ha favorito il flusso turistico ed è stato particolarmente adatto per la vendemmia. Ringrazio per questo i produttori che si sono adoperati per la manifestazione che sono anche impegnati nelle attività agricole. Quest’anno abbiamo scelto di ricreare la Festa della Vendemmia nel parcheggio di viale della Vittoria, dimostrandosi uno spazio che garantisce le norme di sicurezza e che potrà accogliere anche altre iniziative. E’ nostra volontà – prosegue il sindaco – confrontarci con gli operatori e gli addetti ai lavori per individuare insieme nuovi spazi anche in centro storico, salvaguardando le attività e le norme di sicurezza”.